Come fare a casa il caffè freddo shakerato perfetto

Dolce, amaro, corretto, macchiato, freddo nel frappè o con gelato, il caffè è una bevanda a cui quasi nessun italiano può rinunciare e si può preparare in tantissimi modi. Oggi, però, ti mostro diverse ricette su come fare il caffè shakerato in casa, senza dover andare al bar ogni volta.

È pressoché impossibile che tu non ne abbia mai sentito parlare e se sei curioso di provarlo, vediamo come si fa.

Il caffè shakerato è una variante fredda di questa deliziosa bevanda, ottima da gustarsi non solo nel caldo estivo, ma in tutte le stagioni.

Come si fa il caffè shakerato: stessa ricetta in 3 modi

Ci sono diversi modi per preparare questa bevanda. La ricetta più tradizionale da bar prevede l’utilizzo di uno shaker, ma se a casa non ne hai uno, sappi che si può farne a meno. Oppure puoi anche usare un frullatore o un robot da cucina, come il famosissimo Bimby.

Anche per quanto riguarda gli ingredienti, ci sono tante varianti, e si può facilmente adattare a tutti i gusti.

Insomma, ci si può veramente sbizzarrire e ottenere una bevanda buonissima da bere a casa in un momento di relax o servire agli amici e stupirli con un gusto straordinario. Vediamo i 3 modi più comuni con cui si fa il caffè shakerato.

Caffè shakerato: la ricetta tradizionale

Ingredienti caffè shakerato

Quando vai al bar e lo ordini, ti verrà servita una bella tazza spumosa con pezzetti di ghiaccio. Magari vedrai il barista anche esibirsi in acrobazie con bicchieri o lo shaker e ti sembrerà una bevanda difficilissima da preparare.

E, invece, no!

Fare il caffè shakerato è molto semplice e ti bastano 3 ingredienti (porzione singola):

  • caffè bollente
  • ghiaccio a cubetti (2 o 3 per tazza)
  • zucchero (liquido o di canna)

Istruzioni per preparare il caffè shakerato:

Per un risultato perfetto meglio se raffreddi la tazza un paio di minuti in freezer. Con un po’ di pratica vedrai che sarai in grado di fare un caffè shakerato spettacolare con una schiuma densa anche a casa.

Se non hai uno shaker, puoi acquistarne uno su online, io ti consiglio questa spettacolare completo che ho trovato in offerta su Amazon che include anche lo strainer.

Usando il Bimby o un frullatore

Per chi è più tecnologico o vuole preparare quantità industriali da servire all’intera compagnia di amici che è venuta a trovarlo a casa, c’è la possibilità di usare anche il robot da cucina o il famosissimo Bimby.

Fare il caffè shakerato con il Bimby o un frullatore è semplicissimo: basta versare nel mixer il ghiaccio, lo zucchero e il caffè, proprio come visto prima e far partire il frullatore. In questo caso preferisco usare il caffè ristretto fatto con la macchina dell’espresso, in quanto più denso e forte rispetto a quello della moka.

Se hai la modalità pulse, ovvero quella che dà solo un paio di colpi a velocità massima, ti consiglio di usare quella. Se, invece, puoi solo usare il mixer continuo classico, non andare oltre i 30 secondi e non appena vedi che si è formata la schiuma, ferma subito il frullatore.

Versa il tutto nel bicchiere da martini freddo e goditi un fantastico caffè shakerato fatto in casa.

Il più grande difetto di questo metodo è che, finché non ci si prende molto la mano, la bevanda risulta un po’ annacquata. Per evitare, un consiglio è quello di tenere sia il recipiente che le lame in freezer almeno una mezz’oretta prima di usarli, così da averle ben fredde e non far sciogliere tanto il ghiaccio.

Come fare il caffè shakerato senza shaker

Ovviamente lo shaker non è uno degli accessori che si trova nelle cucine di tutti e di solito ce l’ha solo chi è appassionato di cocktail. Questo non vuol però dire che non puoi preparare il caffè shakerato lo stesso.

Come shakerare il caffè senza usare lo shaker?

Abbiamo appena visto che lo puoi fare usando un frullatore, ma se non hai nemmeno questo, ti basta un barattolo di vetro. Attenzione solo a prenderlo bello robusto e che sia in grado di resistere a forti sbalzi termici: poiché prima si mette il ghiaccio e poi il caffè bollente, molti barattoli si potrebbero rompere.

Se sei comunque intenzionato a provare, la procedura è identica a quella vista sopra, ma ti consiglio di farlo sopra il lavandino e di avvolgere il barattolo con uno straccio, giusto per maggior sicurezza, soprattutto le prime volte. Se ti piace il risultato, ti consiglio di acquistare uno shaker come questo su Amazon che costa poco ma è molto valido.

Le aggiunte più gustose

ricetta caffè shakerato in casa

La prima variante è quella di aggiungere degli aromatizzanti come l’estratto di vaniglia o la nocciola. Attenzione solo a non esagerare e perdere l’aroma del caffè o renderlo troppo dolce.

La seconda è fare un caffè shakerato corretto: ci si possono aggiungere diversi liquori, dal Bayles o simili a base di crema di latte, al Gran Marnier o anche la Sambuca. Insomma, va a gusti, ma sicuramente è un’ottima variante.

Infine la panna montata sopra fa sempre la sua bella figura, con magari una generosa spolverata di cannella, cacao o scaglie di cioccolato.

Le prime due aggiunte, mettile direttamente nello shaker, subito dopo aver versato il ghiaccio e prima del caffè.

Consigli per un risultato perfetto

Vediamo, infine, qualche accorgimento da prendere nella preparazione del caffè shakerato per avere sempre ottimi risultati e le domande più frequenti a riguardo:

Quando verso il caffè?

Il caffè va versato nello shaker per ultimo! E devi iniziare a shakerare il più in fretta possibile poiché, se il caffè si raffredda la schiuma non sarà così densa e corposa.

Come shakerare il caffè?

Se hai un shaker è semplicissimo: versalo dentro, assicurati di chiudere bene con il tappo lo shaker, tienilo con una mano alla base e l’altra salda sui lati sia del corpo che del tappo e sbatti forte su e giù qualche volta.

Che zucchero uso?

Se non usi lo zucchero liquido ma quello in grani, puoi prima mischiarlo nel caffè bollente, così da essere certo che si sciolga completamente. Se lo aggiungi direttamente nello shaker, infatti, potrebbero rimanere dei granelli e avere quello scricchiolio tra i denti quando lo bevi, o accumularsi sul fondo del bicchiere.

Va bene il caffè solubile?

Assolutamente no! Per fare lo shakerato usa solo il caffè fatto con una macchina da espresso o la moka e noi quello istantaneo. Non otterresti la schiuma densa il gusto sarebbe completamente diverso. Poi, i gusti sono gusti.

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